Si è diffusa soprattutto durante e dopo la pandemia, ed ecco che siamo qui a dare una definizione di “fare ghosting”, un’espressione che non fa riferimento a un comportamento lodevole, anzi neanche corretto, e che può causare molto dolore e molta sofferenza in chi lo subisce. In questo approfondimento vedremo qual è il significato di ghosting e da cosa deriva la parola, e cercheremo di capire quando un comportamento può essere assimilato al ghosting tanto nei rapporti d’amicizia quanto in quelli d’amore. Veniamo al dunque.
- Ghosting, significato in italiano e riflessioni linguistiche;
- Ghosting psicologia: social network e narcisismo in amicizia e amore;
- Definizione di ghosting;
- Frasi con ghosting: alcuni esempi d’uso.
Ghosting, significato in italiano e riflessioni linguistiche
Prima di parlare del significato di ghosting in italiano concentriamoci sull’etimologia. Anzitutto è evidente che sia un prestito dall’inglese: ciò vuol dire che esisteva già una parola inglese, ghosting per l’appunto, che è entrata in seguito nei nostri usi linguistici. A questo punto bisogna chiedersi cosa significa ghosting in inglese.
Il verbo è to ghost, il cui significato è ‘comportarsi come un fantasma’. -ing è un suffisso, cioè un pezzo di parola, tecnicamente un ‘morfema’, che si aggiunge alla fine, con varie funzioni e che in italiano può essere tradotto con il gerundio (mangiando, bevendo, dormendo etc.). Potremmo dire insomma che ghosting significhi ‘comportANDOsi come un fantasma’, o semplificando ‘diventANDO un fantasma’. Non per niente il ghostwriter, termine che ha una storia molto più lunga, è colui che scrive al posto di qualcun altro, cioè di colui o colei che vengono ritenuti gli autori; il ghostwriter insomma è uno scrittore ‘fantasma’.
La parola ci permette di approfondire un aspetto linguistico interessante: l’inglese è una lingua in cui si assiste a numerosi casi di conversione; ciò significa che una stessa parola non cambia forma ma cambia categoria grammaticale. Non è niente di difficile; pensate proprio a ghost: to ghost significa ‘comportarsi da fantasma’ ed è un verbo, ghost indica un ‘fantasma’ ed è un sostantivo. Come vedete, la forma non cambia (ghost resta invariato in entrambi i casi) ma la categoria grammaticale sì (nel primo caso si tratta di un verbo, nel secondo di un nome).
Che significa “comportarsi come un fantasma”? Cosa vuol dire “fare ghosting“? E chi è in genere colui che fa ghosting? La parola è nuova, anzi nuovissima, ma il significato è abbastanza intuitivo: colui o colei che fanno ghosting stanno scomparendo, non hanno voluto interrompere una relazione, sia essa d’amicizia o d’amore, mettendoci la faccia e si sono dileguati. Nessuna risposta al telefono, nessuna risposta a messaggi e WhatsApp, niente di niente: la persona non esiste più, non nella vita del malcapitato almeno.
Ghosting psicologia: social network e narcisismo in amicizia e amore
Ma il ghosting in psicologia com’è stato affrontato? Le domande sono tante, e gli studi continuano, visto che il fenomeno, pur non essendo nuovo (si tratta in estrema sintesi di un modo codardo di mettere fine a una relazione), è comunque esploso di recente; la pandemia per di più ha acuito il problema poiché il lockdown e le restrizioni ci hanno costretti a casa per molto tempo.
Detto questo, di certo il ghosting è associato alle nuove forme di comunicazione, cioè ai social network, perché questi permettono di evitare l’incontro nella vita reale e consentono di esserci o non esserci con una manciata di click. Basta chiudere le app, leggere le anteprime dei messaggi senza aprirle, ignorare le notifiche e il gioco è fatto: la persona con cui ci stavamo sentendo fino a qualche ora prima è cancellata, si volta pagina e si passa a un nuovo utente. Come se i social network fossero degli album da sfogliare e i profili delle figurine.
Il ghosting è in genere associato ai narcisisti, vale a dire a quelle persone che, non provando alcuna o poca empatia, quindi incapaci di mettersi nei panni dell’altro, sono alla continua ricerca dell’approvazione altrui per sentirsi realizzate; imparare a conoscere questo genere di personalità permette senz’altro di difendersi dai comportamenti scorretti e di affrontare eventuali episodi di ghosting con molta più consapevolezza e maturità.
In tutti i casi il ghosting può dipendere dalla paura del confronto e del conflitto: chi lo mette in pratica tende a evitare discussioni, accese o meno, e litigi, e preferisce scomparire senza assumersi la responsabilità della fine di un legame. Una fine che non trova corrispondenza dall’altra parte, ovviamente, giacché chi subisce il ghosting può arrivare a soffrire parecchio in maniera del tutto inaspettata. Anche la paura dell’abbandono può portare al ghosting: la relazione sta crescendo, il rapporto sta maturando e si inizia a temere il peggio, cioè che possa in qualche modo minare la propria stabilità emotiva; ecco perché si preferisce tagliare il legame.
Ghosting lavoro: cosa significa
Fare ghosting al lavoro significa assumere lo stesso atteggiamento descritto finora ma in un altro contesto, quello lavorativo. In altri termini chi cerca un lavoro non si presenta al colloquio fissato, chi è stato assunto si rende irreperibile il primo giorno, chi ha già un lavoro decide di non presentarsi più improvvisamente etc. Insomma: anche in questo caso significa sparire e causare disagio (al datore di lavoro, chiaramente).
Definizione di ghosting
La definizione di ghosting è ormai pronta; potreste proporla anche senza leggere quanto stiamo per scrivere: le indicazioni etimologiche e linguistiche le avete lette, e avete anche potuto approfondire alcuni aspetti psicologici del fenomeno. Cosa vi resta? Nulla (se non approfondire ciò che più vi interessa dell’argomento leggendo libri, approfondimenti, interessandovi delle esperienze personali altrui etc.). Veniamo quindi al dunque.
All’interno di un rapporto d’amore o d’amicizia il ghosting è il comportamento adottato da colui o colei che scompaiono all’improvviso senza permettere di essere raggiunti. Diffusosi soprattutto tramite i nuovi mezzi di comunicazione, esso dipende da ragioni come la paura del conflitto, del confronto o dell’abbandono, e può causare molta sofferenza nella vittima che si trova a subire un comportamento del tutto inaspettato.
Frasi con ghosting: alcuni esempi d’uso
Vediamo ora alcune frasi con ghosting per rendere ancor più chiaro il significato.
- Fare ghosting è squallido: metterci la faccia è una forma di rispetto nei confronti di ciò che si è vissuto!;
- La storia di ghosting che ho sentito ieri in TV mi è rimasta impressa…;
- Mi ha fatto ghosting e mi pento di non essermene accorto subito!;
- Sì, però, attenzione: non chiamiamo tutto ghosting adesso!;
- Una relazione è davvero mai esistita se è finita con quello che oggi si chiama ghosting?.