Cos’è una chica mala? O meglio chi è? Sicuramente vi sarete chiesti a cosa fanno riferimento queste due parole di origine spagnola, un sostantivo e un aggettivo femminili, visto che il fenomeno è molto diffuso in rete, in particolar modo su alcuni social network come TikTok popolati dai giovanissimi, o meglio in questo caso dalle giovanissime. Perché è di loro che parliamo. In realtà non si tratta di atteggiamenti nuovi; la particolarità sta semplicemente nel fatto che il fenomeno viene indicato con due parole spagnole.
- Chica mala, significato in italiano e traduzione: che vuol dire l’espressione?;
- Soy una chica mala, canzoni e significato: alcuni esempi;
- Chica mala, frasi d’esempio per chiarire il significato;
- Chi sono le chicas malas? Il plurale delle parole straniere;
- Chica mala definizione, una proposta;
- Ma come si pronuncia chica mala?.
Chica mala, significato in italiano e traduzione: che vuol dire l’espressione?
Partiamo proprio dai due termini, chica e mala: il primo vuol dire ‘bambina’ o ‘ragazza’, diciamo pure ‘ragazzina’, e in un registro familiare è impiegato anche per indicare la propria fidanzata oppure come sostituto di un generico tu (ad esempio nella frase ¡oye, chica, ven conmigo! ‘Ehi, tu, vieni con me!’); il secondo invece è un aggettivo qualificativo che può essere tradotto come ‘cattiva’. Il significato di chica mala in italiano è ‘cattiva ragazza’ o ‘ragazzaccia‘ insomma. Per chi mastica l’inglese, potremmo tradurre l’espressione con bad girl.
Soy una chica mala, canzoni e significato: alcuni esempi
Soy una chica mala è una frase che si trova in alcune canzoni anche piuttosto note, ad esempio in Tusa, brano di Karol G (in collaborazione con Nicki Minaj); a un certo punto del testo si leggono le due strofe Pero hice todo este llanto por nada /
Ahora soy una chica mala che possono essere tradotte con ‘Ma mi son fatta tutto questo pianto per niente / Adesso sono una cattiva ragazza’. La canzone mette in evidenza dunque il cambiamento di una ragazza che ha sofferto e che non è più disposta a farlo e che in qualche modo ostenta forza e sicurezza.
La stessa frase è presente nel testo di Diabla di Claudia Ciccateri, cantante che al momento vanta centinaia di migliaia di follower su TikTok, dove dopo la pubblicazione del suo video si sono imposte espressioni come Soy una chica mala, chica mala, chica mala criminale e non solo. Non si tratta di una vera e propria canzone perché la tiktoker ha dichiarato che voleva pubblicare semplicemente un video ironico; il filmato però è diventato virale e ci permette di capire meglio il significato di chica mala.
Si legge ad esempio Io soy una diabla / e una chica mala, con chica mala accoppiata proprio a diabla ‘diavola’; oppure Più solare del sole / più lunatica della Luna / principessa, togli la corona e metti l’armatura / che la vita è dura / Skrrr, chica mala, dove torna il motivo della sofferenza che forgia, diciamo così, il carattere della ragazza. Non per niente subito dopo il testo recita Se mi spezzi il cuore ora io non piango / Bim bad bum, bada bem proprio a sottolineare la superiorità della chica mala. La canzone termina con la strofa Hai scelto il male / Il bene era banale / Yo soy una chica mala criminale che conferma il significato dato sinora all’espressione.
Chica mala, frasi d’esempio per chiarire il significato
Non è tutto su chica mala: frasi d’esempio, video e storie sono innumerevoli in rete. Vi riportiamo qualche caso preso dall’articolo di Frasimania.it, 50 Frasi da Chica Mala per Tumblr, Instagram e TikTok, dove leggiamo ad esempio Bruciare sempre, spegnersi mai, oppure Buttata tra i lupi e uscita capobranco, o ancora Ogni donna ha un po’ di Marylin… a volte Monroe, a volte Manson. E il tono è lo stesso nei tanti articoli pubblicati (ne trovate un’ampia scelta pure in un approfondimento di Frasimmagini.com).
Chi sono le chicas malas? Il plurale delle parole straniere
Chi sono le chicas malas allora? Potremmo dire senza dubbio che si tratta generalmente (il termine è d’obbligo perché anche un’adulta può atteggiarsi a chica mala) di adolescenti che ostentano superiorità e talvolta arroganza, atteggiandosi a donne vissute (di qui il motivo della sofferenza che pare essere ricorrente), per sembrare più adulte. Se invece è una donna e non una giovanissima a sentirsi chica mala potremmo dire che l’atteggiamento è quello di chi ostenta superiorità per vari motivi, ad esempio per stare al centro dell’attenzione, per nascondere la propria fragilità o per altro, di certo non per sembrare più grande. Come dicevamo comunque niente di nuovo.
Ma torniamo al sintagma chicas malas. Qual è il plurale corretto? In rete e sui social network si legge anche chiche male che non è sbagliato se si considera che il plurale di un nome femminile terminante in -a si forma con -e (una cattivona > delle cattivone, la ragazzina > le ragazzine, una donna > delle donne e così via). Cerchiamo di fare il punto.
Chica mala è un prestito linguistico, cioè una parola (o un gruppo di parole, come in questo caso) che prendiamo da un’altra lingua. Si tratta inoltre di un prestito non adattato, cioè che sentiamo estraneo al nostro sistema fonetico, grafico ecc. (un prestito adattato è ad esempio bistecca che deriva dall’inglese beef-steak). Ebbene per i prestiti non adattati ci si pone tra gli altri proprio il problema del plurale: si forma seguendo le regole della nostra lingua o quelle della lingua straniera, in questo caso lo spagnolo?
Il consiglio è questo: se la parola è entrata nell’uso allora lasciatela invariata, altrimenti formate il plurale seguendo la regola della lingua d’origine. Bar, pub, gol sono parole che usiamo tutti ormai, no? Nessuno si sognerebbe di conseguenza di dire i bars, i pubs, i gols, giusto? Bene. Lo stesso discorso non può essere fatto per chica mala, sul cui futuro tra l’altro non vi è certezza. Ecco perché sarebbe consigliabile scrivere chicas malas, possibilmente in corsivo, anche se volendo azzardare una previsione forse chiche male e ancor di più ciche male hanno maggiori possibilità di entrare nell’uso: esse rispettano infatti il nostro sistema fono-grafematico e le sentiamo più vicine rispetto a chicas malas.
Chica mala definizione, una proposta
Proviamo ora a dare una definizione di chica mala sfruttando gli esempi in rete: Ragazza, generalmente giovanissima o adolescente, che ostenta arroganza e superiorità, drammatizzando le situazioni e le sofferenze vissute, probabilmente per attirare l’attenzione o nascondere insicurezze e paure. Funziona, non trovate?
Ma come si pronuncia chica mala?
Fate attenzione infine a come si pronuncia chica mala: nella prima sillaba chi c non va pronunciata come la k di cane ma come la c di ciliegia; in altri termini si dice cika mala e non kika mala; non si pronuncia neanche alla francese, quindi come scika mala. Sarebbe molto chic, è vero, ma l’origine del termine è spagnola. ¿Todo claro?