Questa sintesi sulla struttura e sovrastruttura di Marx vi tornerà utile per chiarire il pensiero del teorizzatore del Comunismo assieme a Friedrich Engels. I due concetti sono strettamente connessi alla sua filosofia, il materialismo storico, secondo la quale lo sviluppo della società umana è strettamente legato ai rapporti di produzione. Seguite passo passo gli argomenti che tratteremo e vedrete che non sarà difficile prepararsi in vista di interrogazioni, compiti o concorsi. Buono studio!
- Materialismo storico Marx ed Engels: l’idea centrale del pensiero del filosofo;
- Marx, struttura e sovrastruttura: sintesi e differenza dei due concetti;
- Struttura e sovrastruttura Marx, riassunto breve con mappe concettuali.
Materialismo storico Marx ed Engels: l’idea centrale del pensiero del filosofo
Il materialismo storico è la teoria secondo cui la storia è il risultato dei rapporti socio-economici instaurati dall’uomo. Questo significa che le dinamiche sociali ed economiche modellano la realtà e influenzano i rapporti tra gli esseri umani, i quali sono basati sulla subordinazione di un gruppo di persone rispetto a un altro: nella società capitalistica, per esempio, i borghesi sfruttano i proletari, quindi i proletari sono subordinati ai borghesi.
La teoria del materialismo storico di Marx ed Engels sostiene inoltre che le lotte di classe rendano possibile l’evoluzione della società, la quale può definirsi davvero libera solo se dovesse essere instaurato il Comunismo passando per una fase di transizione in cui si afferma la dittatura del proletariato: in tale fase i borghesi perdono le proprie ricchezze e i propri mezzi di produzione, venendo sottomessi dai proletari, che se ne serviranno per realizzare una società senza proprietà privata e senza disuguaglianze di alcun genere.
Fate attenzione: il concetto di proprietà privata in Marx ha un significato diverso da quello comune poiché egli la definisce come il prodotto del lavoro alienato. Per approfondire vi tornerà utile, questo approfondimento sul materialismo storico che analizza tutti gli aspetti della teoria del filosofo. Ma veniamo al dunque.
Marx, struttura e sovrastruttura: sintesi e differenza dei due concetti
Qual è la differenza fra struttura e sovrastruttura? Come dicevamo nell’introduzione, si tratta di due concetti strettamente connessi alla teoria del materialismo storico di Marx ed Engels. Approfondire tali concetti è necessario per avere un’idea più chiara della loro teoria. Prima di procedere sottolineiamolo nuovamente: Marx ed Engels ritengono che i rapporti di produzione abbiano un ruolo fondamentale nella comprensione della società.
La struttura è proprio l’insieme dell’organizzazione economica e delle relazioni di produzione di una società, quindi essa fa riferimento tanto ai mezzi di produzione (fabbriche e attrezzature) quanto ai rapporti di proprietà (proprietà privata e proprietà collettiva). In estrema sintesi è l’economia, la struttura economica su cui poggia la società.
Se la struttura fa riferimento ad aspetti materiali (di qui il concetto di “materialismo”) la sovrastruttura, come si comprende dalla parola stessa, si trova al di sopra alla struttura perché si allontana dalla concretezza, dalla materia. Cosa significa questo? Che la sovrastruttura rappresenta la sfera dell’ideologia, della politica, della religione, della filosofia e dell’arte. In altri termini è tutto ciò che sta sopra la struttura (economica) e che da essa dipende.
Struttura e sovrastruttura, apparentemente diverse, sono in realtà tenute insieme da un rapporto dialettico: esse infatti si influenzano reciprocamente. Per esempio, i capitalisti possono contribuire all’approvazione di leggi (sovrastruttura) per giustificare lo sfruttamento operaio (struttura). Oppure, il lavoro estenuante dell’operaio (struttura) può essere giustificato all’interno di una religione (sovrastruttura): il sacrificio infatti spalancherebbe le porte del paradiso.
Struttura e sovrastruttura possono anche cambiare repentinamente, come quando, per esempio, scoppia una rivoluzione: basti pensare a quella francese che ha influenzato profondamente la società e la cultura europee. Si potrebbe verificare, secondo Marx, un’altra grande rivoluzione che potrebbe influenzare notevolmente struttura e sovrastruttura: a questa rivoluzione seguirà la dittatura del proletariato, la quale porterà al Comunismo, quindi a una nuova gestione del denaro e dei mezzi di produzione (equità economica) e a un nuovo modo di concepire l’essere umano (uguaglianza sociale).
In un celebre stralcio della prefazione dell’opera Per la critica dell’economia politica (1859) di Marx i concetti di struttura e sovrastruttura sono riassunti chiaramente: “L’insieme di questi rapporti di produzione costituisce la struttura economica della società, ossia la base reale sulla quale si eleva una sovrastruttura giuridica e politica, alla quale corrispondono forme determinate della coscienza sociale”.
Struttura e sovrastruttura Marx, riassunto breve con mappe concettuali
Qui di seguito vi proponiamo un riassunto brevissimo di struttura e sovrastruttura di Marx che vi tornerà utile per poter fissare meglio i concetti. L’argomento risulterà ancor più chiaro se darete un’occhiata alle mappe concettuali pubblicate in apertura del paragrafo perché esse vi permettono di accedere subito alle informazioni principali.
Struttura e sovrastruttura sono due concetti strettamente connessi alla teoria del materialismo storico di Marx ed Engels, secondo la quale la storia è il risultato dei rapporti socio-economici instaurati dall’uomo.
In particolare, la struttura fa riferimento all’economia poiché essa è l’insieme dei mezzi di produzione (fabbriche e attrezzature) e dei rapporti di proprietà (come la proprietà privata); la sovrastruttura invece è ciò che si poggia sull’economia e che da essa dipende, vale a dire la sfera delle ideologie, della politica, della filosofia e dell’arte. Per Marx insomma la società non può essere compresa se non si indaga a fondo sulle dinamiche socio-economiche da cui dipendono tutte le altre.
Struttura e sovrastruttura possono cambiare anche repentinamente, come Marx tra l’altro auspica: secondo il filosofo infatti è necessaria una dittatura del proletariato che porti a un cambiamento dell’economia (struttura) e realizzi l’equità economica, la quale influenzerà la società civile poiché tutti gli uomini saranno considerati uguali (sovrastruttura).